Nell’ambito del più ampio Piano di Assessment Gallerie dell’intera rete autostradale del Gruppo ASPI, il progetto di rinnovo dei rivestimenti definitivi della Galleria Manfreida (Autostrada A26 – Canna Sx Direzione Genova) costituisce un esempio virtuoso di applicazione dell’approccio costruttivo “TRS – Tunnel Renewal Strategy”. Quest’ultima si propone principalmente di:
- Rinnovare la Vita Nominale della galleria per ulteriori 50anni;
- Aumentare la resilienza del patrimonio infrastrutturale nazionale;
- Migliorare la sicurezza stradale con l’ammodernamento dell’opera esistente;
- Utilizzare le risorse ambientali in modo sostenibile, evitare di utilizzare ulteriore suolo e applicare le best practices di gestione ambientale;
- Garantire la sicurezza per i lavoratori;
- Minimizzare l’impatto sul traffico durante i lavori di rinnovo;
- Installare un sistema di impermeabilizzazione efficace e duraturo;
- Intervenire con un sistema innovativo rapido e ad elevate prestazioni strutturali;
- Applicare e sperimentare soluzioni innovative replicabili ed estendibili su piccola e larga scala.
Nello specifico la Galleria Manfreida canna sinistra, sita lungo la tratta ligure dell’autostrada A26 Genova – Gravellona Toce, è lunga circa 787m e presenta un tracciato planimetrico curvilineo.
Gli interventi di rinnovo dei rivestimenti definitivi sono stati individuati tenendo conto delle specificità della galleria e delle effettive condizioni al contorno. A tal proposito, tramite una fase di ispezione approfondita nell’ambito del piano Assessment Gallerie ed una serie di indagini strumentali condotte sui rivestimenti è stato individuato il quadro difettologico di dettaglio che ha evidenziato la necessità di progettare un intervento di rinnovo strutturale della galleria secondo la metodologia TRS.
Tra le 9 possibili tipologie di intervento previste dalla metodologia TRS sviluppata da Tecne, si è optato per l’impiego prevalente del tipologico C1 che prevede una fresatura di calcestruzzo di medio spessore, l’introduzione di una membrana impermeabilizzante e un nuovo rivestimento armato in calcestruzzo proiettato ad alta prestazione. La scelta del tipologico è stata operata mediante un’analisi multicriteria secondo obiettivi che hanno permesso di minimizzare i tempi di realizzazione e di chiusura della galleria, ridurre i volumi delle demolizioni, integrare gli interventi con quelli previsti dal Piano di Sicurezza Galleria (PSG2) e ottimizzare l’intera cantierizzazione.
La cantierizzazione degli interventi per il rinnovo dei rivestimenti è stata programmata su due slot annuali nel rispetto dei giorni di riapertura estivi e festivi, in maniera alternata tra chiusure al traffico totali e parziali in notturna, da ottobre 2022 a febbraio 2023, e da ottobre 2023 a febbraio 2024. Le cantierizzazioni dell’intervento sono state coadiuvate dal sistema Road Zipper che è un innovativo sistema di gestione del traffico che consente di minimizzare gli impatti dei lavori sui flussi autostradali. Il sistema Road Zipper utilizza un macchinario speciale che consente di movimentare le barriere in modo rapido e riconfigurare le corsie di marcia in tempo reale in funzione dei flussi di traffico prevalenti nelle varie ore del giorno.
Infine, l’intervento è inserito in una programmazione integrata che persegue da un lato l’integrazione dei lavori afferenti ai diversi asset della rete, per ottimizzare le cantierizzazioni, ridurre le rilavorazioni e contenere gli impatti sull’esercizio, e dall’altro permette di attuare una strategia di modulazione degli interventi nel tempo prevedendo un impegno razionale delle tratte autostradali in un’ottica di contenimento del disagio per l’utenza.