LA STRUTTURA V.3
Il protocollo Versione 3 ha introdotto un’importante novità rispetto alla versione precedente (versione 2 valida fino al 2019), ovvero l’inserimento della fase di costruzione all’interno del processo di certificazione Envision.
Il Protocollo Envision® è composto da un totale di 64 crediti raggruppati in 5 macro aree definite Categorie:
- Quality of Life: valutazione di quanto il progetto influenzi positivamente le comunità interessate
- Leadership: collaborazione ed impegno del progetto, sfruttamento delle possibilità di miglioramento delle performance
- Resource Allocation: riduzione ed efficientamento dell’uso delle risorse, dell’energia e di acqua
- Natural World: riduzione dell’impronta ecologica e dell’impatto sul mondo naturale
- Climate & Resilience: mitigazione del riscaldamento globale e riduzione dell’inquinamento dell’aria. Riduzione della vulnerabilità, aumento della durabilità e flessibilità e adattamento alle diverse condizioni di utilizzo.
IL PROCESSO
Al momento vi è la coesistenza delle due versioni del Protocollo, per cui è possibile registrare i progetti infrastrutturali sia secondo la versione 2 che secondo la versione 3. Dal 01/01/2019, però, sarà possibile registrare, e quindi certificare solo con la versione 3.
LE FASI
Il processo di certificazione prevede due percorsi alternativi:
- Design + Post-construction (Path A): è possibile ottenere la certificazione alla fine della fase di design (almeno al 95%), a seguito della quale è previsto un follow-up al completamento della fase costruttiva per poter confermare il livello di certificazione ottenuto
- Post-construction (Path B): la certificazione si ottiene al completamento della fase di costruzione (almeno al 95%) dell’infrastruttura.
Le fasi principali per entrambi i percorsi sono le seguenti: register, start verification, design review, post-construction review e certification/award.
LIVELLI DI CERTIFICAZIONE
Nella fase di self-assessment, preventiva alla registrazione del progetto, il team di progetto e il committente valutano se il progetto può raggiungere almeno il livello minimo di certificazione.
I livelli di certificazione
Il livello di certificazione viene stabilito, in termini percentuali, sulla base del punteggio raggiunto ed è il rapporto tra il punteggio ottenuto alla fine della fase di verifica e quello massimo raggiungibile.
I livelli di certificazione possono essere i seguenti: verified (almeno il 20%), silver (almeno il 30%), gold (almeno il 40%), platinum (almeno il 50%).