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Il progetto ha ottenuto il Gold Award secondo il Protocollo Envision – Ottobre 2024

Il progetto della riqualificazione della Stazione di Teramo si inserisce all’interno della strategia con la quale Rete Ferroviaria Italiana (RFI) assegna una rinnovata centralità alle stazioni ferroviarie.

L’obiettivo del Piano Integrato Stazioni di RFI, infatti, è quello di conferire alla stazione di Teramo un nuovo ruolo nella mobilità integrata e sostenibile attraverso soluzioni innovative dedicate al viaggiatore e che assicurino un’esperienza positiva del viaggio.

Sin dalle prime fasi progettuali è stato deciso di applicare il protocollo Envision V3 che ha permesso di definire degli obiettivi prioritari e valutare i diversi impatti del progetto sulla sfera sociale, economica e ambientale, ottenendo il livello Gold.

Le scelte progettuali hanno come obiettivo, dal punto di vista sociale, l’integrazione dell’infrastruttura urbana con il contesto territoriale, sia da un punto di vista di riqualificazione degli ambiti di stazione che al fine di creare spazi di socializzazione. Si prevede, inoltre, di migliorare la dotazione di servizi rivolti all’intermodalità sia incrementando le dotazioni che l’ubicazione di parcheggi distinti per tipologia, agevolando l’affluenza e l’esodo dalla stazione e promuovendo una mobilità più sostenibile ed efficiente che sarà volano per l’economia locale. Questi sono solo alcuni degli aspetti che hanno consentito al progetto di ottenere un’ottima percentuale nelle categorie “Quality of Life”.

Ai fini della progettazione, formulata dalla squadra di RFI, sono stati organizzati incontri con i diversi stakeholder sia istituzio­nali, come Amministrazione Comunale, Soprintendenza, etc. che con i Comitati di quartiere, Associazioni, etc. per la condivisione degli obiettivi e intenti perseguiti. Tutto ciò è stato tenuto in considerazione per determinare la buona percentuale ottenuta dal progetto di Teramo per la categoria “Leadership”.

Anche la categoria “Natural World” è ben rappresentata nella progettazione della stazione che prevede interventi di ricucitura urbana. La città si riappropria così dello scalo ferroviario inteso come catalizzatore dello spazio pubblico con creazione di ambienti urbani inclusivi e attrattivi, una nuova piazza e un nuovo spazio verde, un vero e proprio parco urbano.

Particolare attenzione è stata posta al tema della resilienza dell’intervento sia dal punto di vista impiantistico sia di accessibilità. È stata effettuata l’analisi della valutazione del rischio climatico e di vulnerabilità per individuare e mettere in atto misure di adattamento mirate a ridurre il rischio residuo a un livello accettabile.

Il progetto di riqualificazione della Stazione di Teramo e delle aree esterne prevede un investimento complessivo di 23 milioni di euro, finanziato con fondi PNRR, con fondi Contratto di Programma e aggiornamenti, oltre a un contributo da parte del Comune. Il cantiere verrà avviato nel primo trimestre del 2025.

 

 

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