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Il progetto di infrastruttura idrica sostenibile della città di Santa Monica ha ottenuto il riconoscimento Envision Platinum
Lo SWIP di Santa Monica è un impianto di trattamento avanzato dell’acqua completamente interrato, il primo nel suo genere a purificare le acque reflue e meteoriche per il riutilizzo dell’acqua.
Il progetto di infrastruttura idrica sostenibile (SWIP) della città di Santa Monica ha ottenuto il premio Envision Platinum per la sostenibilità. I risultati sostanziali ottenuti in diverse aree di credito Envision, dalla leadership alla qualità della vita della comunità, dall’allocazione delle risorse alla resilienza climatica e al mondo naturale, hanno permesso a questo progetto di ottenere il più alto livello di riconoscimento Envision, il Platino.
Il progetto SWIP della città di Santa Monica riduce la tradizionale dipendenza della città dalle costose risorse di acqua dolce importate dalla California settentrionale e dal fiume Colorado, creando nuove risorse idriche locali. Il progetto è un impianto di riciclaggio delle acque a trattamento avanzato che tratta le acque reflue municipali della città, le acque meteoriche (in caso di pioggia) e le acque urbane di dilavamento (in caso di pioggia) con il nuovo serbatoio di raccolta delle acque meteoriche. Altrimenti, le acque meteoriche vengono scaricate nella baia di Santa Monica. Una volta trattata, l’acqua trattata avanzata viene convogliata attraverso il sistema di distribuzione esistente e riutilizzata per l’irrigazione del paesaggio. Il nuovo sistema consente inoltre di ricaricare l’acqua prodotta in eccesso nelle falde acquifere e di estrarla successivamente per riutilizzarla come fonte di acqua potabile locale e sostenibile.
Contesto del progetto
Storicamente, per resistere ai periodi di siccità, la città di Santa Monica ha dovuto importare gran parte dell’acqua dalla California settentrionale, colpita dalla siccità, e dal fiume Colorado, molto richiesto. In un contesto di crescenti preoccupazioni a livello statale sulla disponibilità di acqua a lungo termine, negli ultimi dieci anni la città ha adottato misure aggressive, concentrandosi sia sulla conservazione dell’acqua che sullo sviluppo di nuove forniture idriche locali. Gli sforzi di conservazione sono riusciti a ridurre in modo significativo il consumo complessivo di acqua, mentre lo sviluppo di nuove forniture idriche per l’irrigazione del paesaggio e per altri usi, provenienti da acque precedentemente considerate reflue, ha ridotto la dipendenza della città dalle acque importate. Nel 2019, un progetto chiave per la cattura e il riutilizzo delle acque piovane, noto come Santa Monica Clean Beaches Project, premiato con un Envision Gold award, ha contribuito ad avvicinare la città a questi obiettivi.
Il progetto SWIP della città si concentra specificamente sul trattamento avanzato delle acque reflue municipali e sulla cattura delle acque meteoriche e di quelle di dilavamento urbano, per poi trattarle secondo gli standard dell’acqua potabile. I suoi componenti comprendono lo sviluppo di nuove infrastrutture per il trattamento avanzato delle acque reflue della città, un impianto di trattamento avanzato delle acque (AWTF) completamente interrato, un nuovo serbatoio per la raccolta delle acque meteoriche e l’aggiornamento dell’impianto di trattamento esistente. Questo progetto, unico nel suo genere, contribuisce in modo significativo al raggiungimento degli obiettivi di autosufficienza identificati nel Piano generale per l’acqua sostenibile della città, producendo fino al 10% dell’approvvigionamento idrico della città.
Il progetto è la prova dell’impegno di Santa Monica per l’innovazione ambientale, visto che la scarsità di risorse idriche mette a dura prova la California e gli Stati americani occidentali che condividono questa preziosa risorsa. Catturando l’acqua piovana e il deflusso urbano lontano dalla baia di Santa Monica e trattandola oltre gli standard dell’acqua potabile, il progetto mira a migliorare la qualità dell’acqua nella baia di Santa Monica e a proteggere l’oceano.
Il progetto è in linea con gli obiettivi della Water Supply Strategy dello Stato di aumentare il riciclo delle acque reflue e con le misure di controllo dello Stato che regolano i sistemi di fognatura municipale separata e i programmi di gestione potenziata dei bacini idrografici (EWMP). Ecco alcuni dei principali risultati in termini di sostenibilità:
Preservare le risorse idriche: L’obiettivo di sostenibilità della città è quello di ottenere il 100% dell’acqua a livello locale e il Sustainable Water Infrastructure Project (SWIP) svolge un ruolo chiave nel raggiungimento di questo obiettivo. Catturando, riciclando, trattando e riutilizzando beneficamente 1 milione di galloni al giorno di acqua piovana e di acque reflue municipali che altrimenti andrebbero sprecate, lo SWIP preserva il 10% della domanda idrica della città a livello locale, creando un impatto netto positivo sulla qualità dell’acqua e sulle risorse del bacino idrografico. Si stima che lo SWIP produrrà 14,6 trilioni di galloni d’acqua nell’arco di 40 anni.
Gestione delle acque meteoriche: Uno degli obiettivi del progetto è la gestione delle acque meteoriche. Le acque meteoriche di dilavamento del sito vengono catturate, insieme a una parte significativa delle acque meteoriche generate dal bacino di raccolta a monte di 88 acri. Un serbatoio di raccolta delle acque piovane da 1,5 milioni di galloni è in grado di catturare l’evento temporalesco dell’85° percentile, della durata di 24 ore, proveniente dal bacino idrografico di 88 acri. Una volta catturate, le acque meteoriche vengono miscelate con le acque reflue, trattate nell’impianto di trattamento avanzato delle acque (AWTF) e distribuite per un riutilizzo vantaggioso.
Mondo naturale: L’inquinamento che entrerà nella baia di Santa Monica, una delle più grandi risorse naturali della città e che contribuisce al suo sostentamento sociale ed economico, sarà notevolmente ridotto. A sostegno di questo risultato c’è un processo di trattamento più moderno. Il progetto impiega tecnologie innovative, tra cui bioreattori a membrana e processi di ossidazione avanzati, che garantiscono un migliore trattamento delle acque e riducono significativamente la quantità di sostanze chimiche necessarie. Grazie alla deviazione delle acque meteoriche non trattate e delle acque reflue trattate dalla baia di Santa Monica, lo SWIP ha un impatto netto positivo sulla qualità dell’acqua dell’oceano.
Riduzione dell’impronta di carbonio nell’approvvigionamento idrico: L’impianto di trattamento avanzato delle acque e tutti i componenti del progetto SWIP funzionano esclusivamente con energia elettrica rinnovabile al 100% all’anno, ottenuta grazie all’accordo di accesso diretto della città con Clean Power Alliance. Tutta l’energia acquistata nell’ambito del piano 100% rinnovabili della città proviene da fonti 100% solari. Ciò equivale a 9.633 MWh (34.679.600 MJ) all’anno e a 289.000 MWh di energia solare acquistata durante i 30 anni di vita del progetto. L’impegno della città per le energie rinnovabili dovrebbe portare al 100% di energia rinnovabile per l’intera città, compresi tutti i residenti e le imprese entro i confini della città, entro il 2025 (attualmente, il 96% di tutta l’energia della città è rinnovabile).
Misure per la qualità della vita: L’impatto più diretto sulla qualità della vita deriverà dal riciclo dell’acqua prodotta localmente e dal miglioramento della qualità dell’acqua delle spiagge. Le acque reflue, che prima non venivano riciclate, ora si aggiungono al portafoglio idrico della città grazie al riutilizzo, mentre le acque piovane precedentemente scaricate nella baia di Santa Monica contenevano alti livelli di batteri coliformi, che spesso provocavano allarmi sulla qualità dell’acqua e la chiusura delle spiagge. Questa situazione era svantaggiosa per la qualità della vita locale e per il turismo, che ogni anno porta 700 milioni di dollari all’economia locale. La capacità di catturare, trattare e riutilizzare in modo vantaggioso le acque reflue e meteoriche con questo progetto ha un impatto positivo sulla qualità dell’acqua della baia, sulla chiusura delle spiagge e sull’approvvigionamento idrico della comunità.
Coinvolgimento delle parti interessate: La comunità di Santa Monica, i leader tecnici e le autorità di regolamentazione locali e statali sono stati coinvolti in modo significativo e hanno sostenuto positivamente il progetto e il processo. I contatti con le parti interessate hanno evidenziato, tra gli altri aspetti, l’importanza di preservare o valorizzare i panorami e il carattere locale. In risposta, il team di progetto ha adottato strategie quali l’adozione dei piani e delle linee guida esistenti in materia di sostenibilità e di risorse idriche, la localizzazione di gran parte dell’impianto nel sottosuolo e la conservazione e valorizzazione del paesaggio locale, con particolare attenzione ai grandi alberi.
Mobilità e accesso: Il progetto di infrastruttura idrica sostenibile di Santa Monica aumenta la mobilità e l’accesso al Civic Center e al centro di Santa Monica, aggiungendo nuovi marciapiedi e piste ciclabili. L’estensione di Civic Center Drive a Main Street, grazie a questo progetto, consente anche un migliore accesso dei veicoli al Civic Center e alla baia.
Per saperne di più SWIP di Santa Monica