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Il progetto di resilienza costiera di Lower Manhattan ottiene il premio Envision Platinum
ll progetto Lower Manhattan Coastal Resiliency – Battery, situato a New York, ha ottenuto il riconoscimento Envision Platinum. Il progetto fa parte della più ampia iniziativa Lower Manhattan Coastal Resilience, volta a ridurre il rischio di inondazioni dovute alle tempeste costiere e all’innalzamento del livello del mare. Condotto dalla New York City Economic Development Corporation (NYCEDC) per conto del New York City Department of Parks & Recreation (NYC Parks) e del Mayor’s Office of Climate and Environmental Justice (MOCEJ), questo progetto ricostruirà la struttura del molo esistente, ormai deteriorata, a un’altezza maggiore per proteggersi dall’innalzamento del livello del mare, integrandola al contempo con l’iconico parco sul lungomare all’estremità meridionale di Manhattan.
La Battery ospita ampi giardini, opere d’arte e punti di riferimento culturali ed è il punto di partenza delle navi che ogni anno portano migliaia di passeggeri alla Statua della Libertà.
Il progetto garantirà la resilienza del lungomare nei prossimi 80 anni, promuovendo al contempo infrastrutture sostenibili e resilienti a Lower Manhattan, un quartiere vitale di New York.Il quadro di riferimento Envision è stato utilizzato durante tutto lo sviluppo del progetto per monitorare e migliorare le prestazioni di sostenibilità. L’esplorazione delle opportunità su temi chiave come la riduzione del carbonio incarnato, la gestione della quantità e della qualità delle acque piovane e la minimizzazione dei rifiuti inviati alle discariche ha portato a diverse strategie innovative. Queste strategie includono il riutilizzo dei materiali del sito, l’utilizzo di materiali di provenienza locale e a basse emissioni di carbonio e lo studio di alternative di trasporto che riducano le emissioni e gli inquinanti.
Tra le caratteristiche uniche del progetto del molo c’è la progettazione di uno scivolo a più livelli che fornisce un accesso universale alle imbarcazioni con diverse altezze di bordo libero per l’ampia gamma di elevazioni del livello del mare al molo da oggi al 2100. Questo progetto adattativo fornisce flessibilità per le incerte condizioni future, preservando al contempo la vista sul porto, i dettagli architettonici e il carattere dell’amato parco esistente.
Il riutilizzo dei materiali e la gestione dei rifiuti sono stati i fattori trainanti del progetto, che incorpora quantità significative di granito, metalli e legno provenienti dal sito esistente e prevede una gerarchia per le rimozioni che privilegia il riutilizzo e il riciclaggio e riduce al minimo i rifiuti in discarica. Le piante che si trovano nel difficile ambiente del lungomare sono state scelte in base alla tolleranza alla salsedine e all’aumento del calore urbano, pur mantenendo la varietà di piante perenni colorate durante le stagioni che caratterizza il progetto del parco più ampio.
Il progetto contribuirà a raggiungere gli obiettivi a lungo termine della comunità, affrontando l’imminente innalzamento del livello del mare, ripristinando le condizioni del molo per una continua fruibilità in sicurezza e preservando il carattere iconico e storico di The Battery. La costruzione è suddivisa in due fasi di chiusura parziale del molo per ridurre al minimo le interruzioni dell’attività del parco e dei traghetti da e per Liberty ed Ellis Islands, e il completamento del progetto è previsto per il 2026.
Risultati di sostenibilità verificati
Affrontare la vulnerabilità al cambiamento climatico – Nel 2012, l’uragano Sandy ha devastato New York City, inondando il 17% del territorio e causando 43 vittime. L’uragano ha colpito 400 edifici, ha avuto ripercussioni sui mezzi di trasporto, ha interrotto la fornitura di energia elettrica, ha chiuso parchi, ha rilasciato 5,2 miliardi di galloni di acque reflue non trattate nei corsi d’acqua della città e ha causato danni per 19 miliardi di dollari. Dopo la tempesta, il Lower Manhattan Climate Resilience Study ha valutato la vulnerabilità della comunità ai cambiamenti climatici identificando i rischi climatici (innalzamento del livello del mare, innalzamento delle falde acquifere, ondate di maltempo, precipitazioni estreme e ondate di calore) e mappandoli rispetto ai sistemi infrastrutturali della città. Lo studio ha identificato cinque progetti chiave nel programma di resilienza costiera di Lower Manhattan che migliorerebbero la resilienza della comunità contro queste minacce climatiche. I cinque progetti, compreso il Battery Coastal Resilience, costituiranno una rete collegata di progetti infrastrutturali lungo il lungomare di Lower Manhattan per migliorare la resilienza della comunità ai cambiamenti climatici. L’enfasi posta dal team di progetto sul miglioramento della resilienza è stata riconosciuta con alti livelli di risultato in questa area di realizzazione di Envision.
Progettazione adattata al clima – Uno degli aspetti più singolari del progetto è la progettazione dello scivolo che integra la piattaforma sopraelevata del lungomare, progettata per le future condizioni di innalzamento del livello del mare, con i punti di accesso ai traghetti, progettati per i livelli attuali del mare e per le operazioni delle imbarcazioni. L’innovativo design dello scivolo a più livelli consente una certa flessibilità nelle operazioni a breve e a lungo termine del molo, tenendo conto delle oscillazioni giornaliere delle maree, dell’ormeggio di imbarcazioni di dimensioni diverse, dell’accessibilità e dell’innalzamento del livello del mare, in modo da mantenere il carattere del parco e l’esperienza del lungomare. Il progetto del molo può essere facilmente adattato alle future condizioni di innalzamento del livello del mare con piattaforme più alte integrate nel progetto esistente, limitando le interruzioni delle operazioni a lungo termine e soddisfacendo le esigenze attuali e future del molo.
Riduzione del carbonio incarnato – All’inizio della progettazione, il NYCEDC e il NYC Parks hanno stabilito una carta della sostenibilità che comprendeva l’obiettivo di quantificare e ridurre le emissioni complessive di carbonio incarnato del progetto. Per raggiungere questo obiettivo, Stantec ha sviluppato una linea di base di carbonio incarnato per aiutare il team di progetto a comprendere i principali materiali che contribuiscono alle fonti di emissioni del progetto. Il team Climate Solutions di Stantec ha anche sviluppato un sistema di approvvigionamento basato sulle emissioni di carbonio incarnato per il calcestruzzo e uno strumento che permettesse ai partner di costruzione di calcolare il potenziale di riscaldamento globale (GWP) delle loro miscele di calcestruzzo per rimanere all’interno di un budget GWP definito. Il partner del progetto, Hunter Roberts, ha individuato le opportunità di utilizzare modalità di trasporto alternative, come il trasporto di materiali e attrezzature in loco, per ridurre le emissioni di carbonio e togliere i camion dalle strade congestionate di New York. Alla fine, il team del progetto ha stimato una riduzione del 54% delle emissioni di carbonio incarnato rispetto allo standard di riferimento.
Gestione sostenibile delle risorse – Il team di progetto ha utilizzato il quadro di Envision come tabella di marcia per organizzare le iniziative di sostenibilità, monitorare le prestazioni e assegnare le responsabilità dei compiti. Tra queste iniziative chiave c’è l’attuazione di un piano di gestione dei materiali incentrato sulla riduzione degli impatti ambientali legati all’estrazione, alla raffinazione e al trasporto dei materiali da costruzione. Le strategie comprendono il riutilizzo dei materiali esistenti, l’utilizzo di una quantità minore di materiali, l’impiego di materiali riciclati e la scelta di alternative più sostenibili. Seguendo questo approccio, il team ha scelto un materiale di riempimento riciclato che ha ridotto significativamente il carbonio incorporato nel progetto rispetto ai tipici materiali di riempimento ingegnerizzati. I miglioramenti apportati allo sbancamento hanno consentito un risparmio stimato di 3 milioni di dollari per il progetto. Inoltre, il progetto sottrarrà alle discariche almeno il 75% dei rifiuti edili non pericolosi, che saranno invece riutilizzati, riciclati o recuperati in altro modo.
Spazio pubblico migliorato e opere d’arte restaurate – The Battery è uno dei parchi simbolo della città di New York: ospita numerose risorse storiche e culturali, offre una vista iconica sui fiumi Hudson e East e fornisce un accesso in traghetto alla Statua della Libertà. Per proteggere e valorizzare le caratteristiche del parco, il team del progetto ha consultato una serie di soggetti interessati della comunità, tra cui l’Ufficio per la conservazione storica dello Stato di New York (SHPO), il gruppo indigeno Stockbridge-Munsee, l’Associazione marittima di New York, il National Park Service e persino gli artisti originali. Insieme, hanno identificato e valutato le risorse che potrebbero essere impattate da questo progetto e hanno sviluppato un piano per preservarle e rivitalizzarle. La consultazione continua con le parti interessate della comunità ha portato anche allo sviluppo di piani per migliorare l’accessibilità pedonale in tutto il parco, aggiornare i posti a sedere per il pubblico per godere meglio della vista e preservare gli alberi e i giardini esistenti.
Per saperne di più Lower Manhattan Coastal Resiliency – Battery